Archivio mensile:Settembre 2015

14 settembre 2015. Vico Equense

 

Vico Equense incontra la Repubblica del Sudafrica. Il suo primo rappresentante in Italia, l’ambasciatore Nomatemba Tambo, figlia di Oliver Tambo, uno dei più stretti e ascoltati collaboratori di Nelson Mandela, il padre del moderno Sudafrica, è stata ricevuta, questa mattina, dal sindaco di Vico Equense, Benedetto Migliaccio, su invito dell’Università della Cucina Mediterranea, nell’ambito di un programma di cooperazione per la formazione dei giovani nel settore della gastronomia, della nutrizione e della valorizzazione e promozione, culturale e turistica, dei territori. La dottoressa Tambo, personalità eclettica, grande carica umana, appassionata di arte e di teatro, dopo la laurea in storia e inglese, a Londra, e la successiva specializzazione in legge all’Università del Witwatersrand di Johannesburg, nel 2007 è entrata nel servizio diplomatico e, nel 2008, ha assunto il primo incarico di console generale della Repubblica del Sudafrica a Hong Kong. Oltre a far parte dell’African National Congress, è membro di diverse organizzazioni femminili, tra cui l’International Women’s Forum e il National Council of Africa Women, nonché trustee (amministratore fiduciario) della Oliver & Adelaide Tambo Foundation. È stata, inoltre, cofondatrice e presidente della South African Women’s Chamber of Commerce. Attiva anche in campo giornalistico, ha lavorato come produttrice e presentatrice di programmi televisivi e ha diretto riviste per il pubblico femminile. Nel corso della visita, il sindaco di Vico Equense ha ricordato l’importanza di instaurare rapporti culturali ed economici con il Sudafrica. Il primo cittadino, dopo aver auspicato ogni successo al governo sudafricano nella sua azione a sostegno della crescita sociale del paese, ha espresso la piena disponibilità ad attivare occasioni d’incontro e approfondimento sulla realtà economica e sociale della Città di Vico Equense. Nel corso del cordiale scambio di opinioni, la dottoressa Tambo, era accompagnata da una delegazione diplomatica, ha sottolineato il legame profondo tra la Repubblica del Sudafrica e l’Italia e ha evidenziato l’interesse del suo governo ad attivare progetti di sviluppo del tessuto economico, specie valorizzando il ruolo della gastronomia: “Il cibo è anche cultura”, ha rilevato l’ambasciatore. Nel corso del colloquio, tradotto in italiano e in inglese dall’interprete Riccardo Piroddi, è stato affrontato anche il tema del possibile incremento delle relazioni tra il Sudafrica e la Città di Vico Equense, puntando, in particolare, sulla filiera agroalimentare e sul turismo. Al termine dell’incontro, il sindaco Migliaccio ha donato alla dottoressa Tambo una targa ricordo, con la riproduzione dell’ex Cattedrale dell’Annunziata. L’ambasciatore ha risposto ringraziando e impegnandosi a lavorare con intelligenza e impegno per migliorare ulteriormente queste relazioni. La delegazione diplomatica ha visitato, poi, l’Istituto Alberghiero “De Gennaro” di Vico Equense, diretto dal preside Armando Izzo, che rappresenta una delle realtà didattiche più antiche e qualificate per la formazione e l’avviamento professionale, costituendo un modello di riferimento cui guarda con grande interesse il Sudafrica, grazie alle relazioni con l’Università della Cucina Mediterranea, impegnata nei programmi di formazione per gli studenti. Oltre al dirigente scolastico, erano presenti il presidente dell’UCMedAlberto Corbino, e il rappresentante dell’Accademia Italiana della CucinaSergio Corbino. Dopo la visita ai laboratori, nell’aula convegni è stato illustrato il progetto generale, messo a punto da UCMed per il Sudafrica, il programma Zero Waste. (Fonte www.vicoequenseonline.blogspot.it)

 

Saluti del sindaco di Vico Equense, Benedetto Migliaccio

(guarda il video)

 

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“L’ambasciatore del Sudafrica in visita a Vico Equense”

Articolo da www.stabiachannel.it
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“A Vico Equense l’ambasciatore del Sudafrica Nomatemba Tambo”

Articolo da www.ucmed.it
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“L’ambasciatore del Sudafrica in visita a Vico Equense”

Articolo da www.247.libero.it
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12 settembre 2015. Sorrento. Libreria Indipendente

 

Presentazione dei volumi di poesie di Laura Chiarina, “Nuvole dalle braccia”, Edizioni Divinafollia, 2015, e di Alfonso Graziano, “Il carnevale degli uomini (dell’amore e della morte)”, Edizioni Divinafollia, 2015
Il poeta non racconta. Forse lancia una manciata di semi, non sa nemmeno perché. Poi qualcuno gli si avvicina con le braccia cariche di fiori e di frutti… Solo allora capisce” (Laura Chiarina).
“La prosa è una mano tesa al lettore che lo accompagna per sentieri di carta e di inchiostro. La poesia è un calcio un culo che lo spinge a scoprire il mondo!” (Riccardo Piroddi).
Dialoghi con gli Autori di Riccardo Piroddi. Letture di Marilena Altieri, Alfonso Graziano e Laura Chiarina. Organizzazione generale e musiche di Mimmo Bencivenga, proprietario della Libreria Indipendente.

 

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Un vecchio con gli occhiali

 

Un vecchio con gli occhiali pedala per questa via dove ormai non passa più nessuno. In piedi sul selciato ci siamo solo io e un altro come me. La barba entrambi, i capelli scuri, le camicette a quadri, pochi anni di differenza. Il vecchio con gli occhiali pedala piano e silenzioso, ché lui l’inferno lo ha scampato per un pelo e adesso si gode l’imbrunire, punta dritto e non ci fila. E dopo che è passato, a parte me e il tipo come me e le ultime cicale, non resta altro. Un grigio comune acquattato fra le antenne, queste ore livide che sgretolano la sera in una frenata lenta e sgraziata, i giorni che verranno. Gli anfratti, le buche, le trincee.

Patrick Gentile

 

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Saudade

 

Ecco cos’era. La saudade. Nostalgia per qualcosa che non c’è. O c’è stato. Ritrovare quei frammenti. Un Ferragosto di diciassette anni fa, io e Claudio abbracciati sulla spiaggia, oltre noi gli eucalipti di Santa Teresa di Gallura, la notte di un gran blu magnifico. Cose che ho perduto per sempre. O forse no. Forse le ritrovo qui adesso, per caso. In questa bossa nova che passa sulla mia anima scarnificata come una carezza. Appena un brivido lungo la schiena. Mare. Ecco cos’era.

Patrick Gentile

 

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Vivere

 

Vivere, è passato tanto tempo… Su Vasco a tutto volume anche le trans si fermano, quei loro seni aberranti che ciondolano sulle pance sfatte, sui pubi artificiali. Un anziano vorrebbe che mi facessi toccare da sua moglie che ha cinquantaquattro anni ma io scatto in avanti e lui capisce l’antifona e si rintana da solo con me. Sembra che non sia partito nessuno. Siamo tutti. Quelli di sempre. Inverno ed estate, il profumo dolciastro e il sudore e il vapore. Vivere e sorridere dei guai, proprio come non hai fatto mai. Nessuna riserva, nessuno steccato, nessuna transenna. Un cinquantenne mi dice: sai, oggi è la prima volta che vado coi maschi. E come ti senti? Gli faccio. Felice, risponde. Segue sonnolenza nel viavai dei corpi e delle mani. Sfiorati e accaldati. Osservo il mio popolo stando seduto su uno scranno al centro fra le immagini hard che scorrono. E mi lascio andare. E, come ogni altra volta, anche oggi sono io l’imperatore.
E poi pensare che domani sarà sempre meglio. Oggi non ho tempo. Oggi voglio stare spento.

Patrick Gentile

 

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5 settembre 2015. Sorrento. Libreria Indipendente

 

Presentazione del saggio comico-critico di Riccardo PiroddiStoria (non troppo seria) della Letteratura Italiana“, Albatros Il Filo, 2011.
La Storia della Letteratura Italiana: in secoli e secoli si sono succeduti autori e interpreti di tutto il sapere letterario  della nostra nazione. Un sapere ammirato ma anche invidiato e certamente non inferiore alle altre Letterature europee e non. Ma quegli autori, più o meno illustri, spesso non sopportati con facilità in tempi di studi liceali, altro non erano che uomini, illuminati sì, ma pur sempre uomini. E allora Dante Alighieri, i cui versi hanno segnato parte della vita di ognuno di noi, lui, così impeccabile e intransigente, avrà avuto pure qualche difetto, o no? E Cecco Angiolieri è soltanto quell’autore così simpatico ai meno volenterosi, perché darebbe fuoco a tutti e prenderebbe tutte le belle donne per sé? Tra aneddoti e realtà, non senza mancare di approfondite riflessioni, l’autore di questo saggio ci propone un esilarante racconto dei più importanti personaggi letterari italiani, dando spunto agli intellettuali per prenderla un po’ meno sul serio e agli scettici per rendersi conto che in fondo in fondo I Promessi Sposi non sono solo un mattone destinato ad accumulare polvere su uno scaffale“.
Relazione e dialoghi con l’Autore di Benedetta De Nicola.

 

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Alla Libreria Indipendente incontro con Piroddi

Articolo da www.positanonews.it
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Crossroads

 

Le cicale di Villa Borghese ci stordivano. Però non ci siamo interrotti. Mai. Così ti ho detto che sono giunto da solo a questa specie di bivio. Da un lato la necessità che sempre più si fa strada in me di trovare qualcuno con cui pian piano addomesticarmi, dall’altro le mie briglie sciolte, il mio seguitare a pisciare dove voglio e quando voglio, il mio piantar bandiere su tutte le lune che il mio radar per caso intercetta, la mia bulimia. Ti ho detto che amo stare sul mio palco e che voglio essere ammirato da tutti. Che nessuno si deve avvicinare troppo, a meno che non siate voi, i miei prediletti. Che il mio show, gratta gratta, è solo per te e quelli come te. E tu forse, nell’ascoltarmi, tra quelle cicale furiose, devi aver afferrato una volta per tutte questo pezzetto di me così fondamentale. Le femmine un tale cameratismo non lo potranno mai capire. Questo almeno dovresti potermelo riconoscere. In ogni modo sono tornato a casa che mi sentivo finalmente vuoto nella testa e come aggiustato. Sei un po’ il mio meccanico. Da sempre. Sostituisci le pasticche dei miei freni e mi lasci correre. Fino a che poi sono sfiatato e allora, se dio vuole, posso dormirci sopra.

Patrick Gentile

 

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Di sera

 

Alla sera alzavo al massimo il volume del giradischi. La musica esplodeva e riempiva di sé il soggiorno e il mondo rosso nel tramonto e allora, ecco, chiudevo gli occhi. E cominciavo a girare su me stesso, le braccia aperte, un gran fuoco di immagini in una girandola pazza di cose così intense che certe volte il mio cuore non ce la faceva e allora cadevo a terra. Col fiatone. Gli occhi lucidi. L’infinito.

Patrick Gentile

 

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4 settembre 2015. Sant’Agata sui Due Golfi. Piazza Sant’Agata

 

Presentazione del romanzo biografico di Raffaele LauroCaruso The Song – Lucio Dalla e Sorrento”, GoldenGate Edizioni, 2015.
Questo libro vuole essere, innanzi tutto, l’omaggio di un sorrentino ad un grande artista, Lucio Dalla, il quale, per un cinquantennio, dai primi anni Sessanta alla morte, si è legato interiormente a Sorrento: una passione corrisposta, in toto, non soltanto dalla rete dei suoi fedelissimi amici e compagnoni estivi di Sorrento, con i quali ha vissuto giornate spensierate e gioiose, ma dall’intera comunità cittadina che lo ha accolto, sempre, fin dal primo incontro, con sentimenti di ospitalità, di simpatia, di affetto, di ammirazione e, infine, di imperitura gratitudine. Centinaia di episodi testimoniano questa corrispondenza amorosa, a livello popolare, che rendeva Lucio parte integrante, vissuta consapevolmente e in maniera non formale, ma autentica, di una dimensione collettiva, ispirata, storicamente, alla bellezza della natura, allo spirito dell’accoglienza, alla gioia di vivere, alla solarità del carattere, alla giocosità dei rapporti, all’amicizia profonda e, in una parola, all’amore, di cui Lucio era assetato e che, a Sorrento, trovava un completo appagamento” (Raffaele Lauro).
Introduzione, moderazione e conclusioni di Donato Iaccarino. Relazioni di Riccardo Piroddi, Livia Iaccarino, Nicola Di Martino e Giuseppe Staiano. Letture di brani dal romanzo di Giulio Iaccarino. Interpretazione di alcune tra le più belle canzoni di Lucio Dalla del Maestro Mario Generali. Organizzazione della Pro Loco Due Golfi, nell’ambito della XV edizione del Premio Salvatore di Giacomo.

 

Video integrale della manifestazione

(guarda)

 

Testo integrale della relazione di Riccardo Piroddi

Intervento Riccardo Piroddi

 

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11259586_564232803732504_5502415025069315416_nLe foto sono state scattate e gentilmente concesse da Pier Luigi Tizzano

 

Sant’Agata sui Due Golfi: Omaggio a Lucio Dalla

Articolo da www.vicoequenseonline.blogspot.it
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Sant’Agata sui Due Golfi. Omaggio a Lucio Dalla: di altissimo livello intellettuale gli interventi di tutti i relatori

Articolo da www.positanonews.it
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Sant’Agata ha omaggiato Lucio Dalla con una serata ricca di cultura e di emozioni 

Articolo da www.corsoitalianews.it
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Grande successo a Sant’Agata sui Due Golfi per l’Omaggio a Lucio Dalla

Articolo da www.politicainpenisola.it
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