Ritorno

 

Se non fosse per la ciclicità sarei ormai morto da parecchi anni. Fortunatamente di professione faccio il nostalgico. Così anche se perdo i pezzi per strada, poi, di colpo, ricordo tutti i pit stop da cui mi sono fermato durante la corsa. Le revisioni, i rabbocchi, le saldature, la fiamma ossidrica, le pacche sulla spalla. Difficilmente nella mia vita ho conosciuto dei pezzi di merda della mia caratura, lo ammetto. Ma siccome salgo e scendo le scale del tempo, allora so di potermi sempre riabilitare ai tuoi occhi. Quelli che vedi sul mio braccio sinistro sono dei numeri. Ma non sono più un deportato. Non ci sono finito nel tuo campo di concentramento. Perché ho imparato a scavare tra la rete e la terra. È solo questo fatto che dico. Che sento il tuo richiamo. Attraverso gli anni. Come succedeva a Grenouille con gli odori. E allora, vedi, trovo la strada per tornare. Io trovo sempre la strada per tornare. Da te.

Patrick Gentile

 

 

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